Da intendersi ovviamente ancora come "Work in Progress", ma ci siamo
http://www.whatwg.org/specs/web-apps/current-work/
Sicuramente interessante anche un video di Francesco Caccavella (Html.it), apparso du IcTV, che parla appunto delle novità introdotte con la nuova specifica
http://www.ictv.it/file/vedi/182/html-5/
lunedì 24 settembre 2007
mercoledì 19 settembre 2007
Il Web Design nell'era del Web 2.0
Capita ormai sempre più spesso sentir parlare di siti web che si definiscono o che vengono definiti 2.0 ma che in realtà non presentano alcun connotato tipico di questo concetto.
La “colpa”, se così la vogliamo definire, è dovuta all’affermarsi di uno stile di design 2.0.
Su Web Design from Scratch è possibile trovare una guida che spiega i passi principali da seguire per realizzare un sito in puro stile Web 2.0.
Dall’utilizzo di un layout semplice e centrato alla netta separazione della testata dal resto del contenuto, dall’uso del grassetto alla scelta dei colori, dei gradienti e delle icone.
Se volete partire dal design per la vostra prossima applicazione Web 2.0 questo può essere un buon punto di partenza. Come però accade quando si dedice di seguire una moda, il rischio di cadere nell’omologazione e nella copia pedissequa di quanto già esistente è veramente dietro l’angolo.
Il sito su cui lavoro come web designer oramai da qualche mese, ZOOPPA, è considerato oggi uno degli esempi più chiari di Web 2.0 Application in Italia
http://www.oneweb20.it/11/09/2007/una-zooppa-di-brand-diversi-chi-dovrebbe-essere-il-prossimo/
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2069367
anche se a mio modo di vedere ci sono ancora tantissimi margini di miglioramento ;-)
La “colpa”, se così la vogliamo definire, è dovuta all’affermarsi di uno stile di design 2.0.
Su Web Design from Scratch è possibile trovare una guida che spiega i passi principali da seguire per realizzare un sito in puro stile Web 2.0.
Dall’utilizzo di un layout semplice e centrato alla netta separazione della testata dal resto del contenuto, dall’uso del grassetto alla scelta dei colori, dei gradienti e delle icone.
Se volete partire dal design per la vostra prossima applicazione Web 2.0 questo può essere un buon punto di partenza. Come però accade quando si dedice di seguire una moda, il rischio di cadere nell’omologazione e nella copia pedissequa di quanto già esistente è veramente dietro l’angolo.
Il sito su cui lavoro come web designer oramai da qualche mese, ZOOPPA, è considerato oggi uno degli esempi più chiari di Web 2.0 Application in Italia
http://www.oneweb20.it/11/09/2007/una-zooppa-di-brand-diversi-chi-dovrebbe-essere-il-prossimo/
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2069367
anche se a mio modo di vedere ci sono ancora tantissimi margini di miglioramento ;-)
martedì 18 settembre 2007
Push my button
Mi è stato segnalato un interessante post uscito un annetto fa su Digital Web; si parla della possibilità di dare degli stili ai pulsanti di Submit, usati così tanto nel quotidiano. Ora cosa succedeva: molto spesso si ricorreva al classico
LINK
input type="image"
e si caricava una gif che faceva "da" pulsante per l'invio di un form. Ora sostanzialmente, con il tag html button
, è possibile fare ben altro. Inserirlo ad esempio in una lista, come mostrato dal tutorial, gestendo diverse situazioni.LINK
lunedì 17 settembre 2007
Un altro buon motivo per usare Firefox...
Sul blog di un amico vedo questo interessante link. Se non hai ancora buttato Internet Explorer nel cestino, questo articolo ti spiega perchè dovresti farlo
http://www.kernel.googlepages.com/iecrash.htm
hihihi :)
http://www.kernel.googlepages.com/iecrash.htm
hihihi :)
Iscriviti a:
Post (Atom)